• La democratizzazione dell'informazione è diventata un incubo per la privacy

    Un nuovo articolo su L'Altro Punto di Vista che approfondisce il fenomeno crescente dell'OSINT illegale (Open Source Intelligence), esaminando come strumenti sofisticati di raccolta dati da fonti pubbliche si sono trasformati in armi di sorveglianza privata, stalking digitale e frode su scala globale. Nonostante l'OSINT rappresenti uno strumento legittimo e indispensabile per agenzie di intelligence, forze dell'ordine e giornalisti investigativi, l'accessibilità e la facilità d'uso di strumenti OSINT hanno generato un'economia criminale sotterranea florida che minaccia i diritti fondamentali alla privacy di miliardi di individui.